Ragazzi Ho trovato QUesta ottima Guida in Internet.Spiega le funzionalità del vostro GT.
Mettiamo in chiaro un punto fondamentale il gruppo termico è il cuore del vostro scooter ma se non avete il resto degli organi è inutile avere un cuore, quindi non vi aspettate che faccia miracoli da solo o che basti avvitare quattro dadi per farlo andare, ci vuole esperienza e voglia di fare.
Partiamo dicendo che per gruppo termico si intende l'insieme:
- Cilindro
- Pistone
- Testa
Cilndro
Molto spesso per indicare quanto un g.t. sia spinto sentite parlare di DIAGRAMMI, questi non sono altro che misure (misurate in gradi) che indicano la durata del travaso e dello scarico. Comunemente si tende a dire che se la valutazione del diagramma è alta avremo un motore che spinge agli alti ma con delle cadute di potenza ai bassi e viceversa. Quindi in linea generale dovreste trovare un motore che presenti più omogeneità possibile tra alti e bassi. Per maggiori informazioni sull'argomento cliccami.
Altra cosa che chi frequenta questo forum tende a guardare è la cilindrata, su questo voglio essere chiaro non è assolutamente detto che più centimetri cubici hai disposizione più va il motore. Comunque calcolare l'effettiva cilindrata di un motore è molto semplice, ma prima di farlo vi occorrono due dati:
la corsa cioè la distanza tra PMS (punto morto superiore) e PMI (punto morto inferiore).
l'alesaggio cioè molto semplicemente il diametro interno del cilindro
Una volta ottenuti questi due dati si applica la formula:
cc= (3,14 * ((Alesaggio/2)^2)) * Corsa
Una volta conosciute le caratteristiche generali del g.t. occorre guardare le cose più "pratiche", cioè:
--> RAFFREDDAMENTO
Partiamo dal presupposto generale che più cavalli vengono sviluppati da un g.t. più esso sprigiona calore e con ciò aumentano i rischi di scaldate dilatazione ecc, per ovviare a questo problema si parla di raffreddamento, a disposizione ne abbiamo due tipi:
Air Cooled quindi raffreddamento ad aria ( AC )
Liquid Cooled quindi raffreddamento a liquido ( LC)
AC Il sistema di raffreddamento ad aria è molto semplice non si tratta altra di un applicazione di una ventola sul volano in modo tale che questi giri ogni qual volta che che viene acceso il motore, l'aria catturata dalla ventola viene dunque mossa e convogliata sul cilindro (ecco perchè non si deve mai levare il convogliatore posto sul cilindro).
LC Il sistema di raffreddamento a liquido consiste nell'immissione continua di liquido refrigerante attorno alla canna e testa del g.t. , il ciclo porta l'acqua a raffreddarsi nel radiatore. Sulla testa del g.t. viene invece posta una valvola termostatica che si apre quando il liquido posto all'interno delle sacche del g.t. è bollente, aprendosi fa subentrare "nuovo" liquido freddo poiche passato già per il radiatore. Il ciclo si ripeterà ogni volta, la circolazione viene alimentata da una pompa posta sul volano che ne sfrutta la sua rotazione. E possibile utilizzare anche una pompa esterna.
Parlando in linea teorica l'unica differenza tra i due metodi di raffreddamento esiste sono nella capacita di assorbimento (vedi fisica). Ma nella realtà la differenza è notevole (vedrete più avanti) in oltre sappiamo che un g.t. ben raffreddato può lavorare con compressioni più alte e carburazione tendenzialmente magre.
Testa
Se parliamo di g.t. LC dobbiamo obligatoriamente aggiungere una postilla per la testa, infatti questi g.t. sono dotati di due tipi di teste, infatti parliamo di:
testa scomponibile
testa monopezzo
I g.t. collocati nella fascia base e intermedia (vedete alla fine) sono usualmente dotati di testa monopezzo tranne poche eccezioni mentre quelli collocati nella categoria semi-trofeo trofeo over-trofeo sono dotati di testa scomponibile. I g.t. di fascia più alta ovviamente svilupperanno più cavalli quindi più calore ciò porta rischio di un calo nelle prestazioni, per questo gli ingegneri hanno studiato le teste scomponibili. Sono scomposte in due elementi:
- camera di combustione
- copri testa (coperchio contenente il liquido di raffreddamento)
Ponendo il liquido sulla camera di combustione si riesce ad raffreddare meglio questa quindi rendere migliore il rendimento di ogni singolo ciclo.
Camera di combustione
Per finire bisogna guardare la camera di combustione, solitamente si presenta in tre forme:
berretto di fantino
emisferica
troncoconica
Berretto di fantino: viene utilizzata solo su motori originali, presenta forma decentrata e conseguenzialmente asimmetrica.
Emisferica e troncoconica sono invece diffusissime su g.t. spinti poichè garantistico la riduzione della cosiddetta "detonazione secondaria" permettendoci di avere un anticipo. La troncoconica viene preferita all'emisferica per la sua maggior prerogativa allo squish.